La Fondazione vive di un'intensa attività di network, che si struttura su un doppio binario: ricerca scientifica e circuitazione espositiva del suo patrimonio museale. Nell'ambito delle collaborazioni scientifiche si privilegiano enti e strutture nazionali e internazionali particolarmente attive nelle indagini sui materiali polimerici.
I contributi espositivi si sviluppano su una rete di relazioni tra primarie istituzioni pubbliche e gallerie private del panorama europeo.